domenica 5 febbraio 2017

Il PD in ascolto - Lettera del segretario PD Rogoredo a simpatizzanti e primaristi

Questa di seguito è la lettera (personalizzata per ciascuno) inviata dal segretario del Circolo PDRogoredo a diversi simpatizzanti e primaristi per il loro coinvolgimento nella operazione di ascolto "Nord, Sud, Ovest Est" in vista dell'incontro dell'8 febbraio. 

Caro/cara.....,

Se ti scrivo è perché, in tempi più o meno recenti, hai partecipato ad una delle "primarie" per la scelta dei candidati di una coalizione di sinistra alle elezioni o per l'individuazione del segretario.

Il PD ha aperto una "operazione di ascolto" su temi abbastanza delicati, come quello, guarda caso, del rapporto tra chi è "dentro" (tesserato, per intenderci) e chi invece rimane nello spazio esterno (ad esempio con il ruolo di "primarista").

Sappiamo bene quanto questo sia un momento difficile: sotto il profilo economico, la crisi, nonostante l'uscita dalla fase recessiva vera e propria, continua a far sentire le sue conseguenze e la ripresa sta lasciando al margine i giovani. I riflessi sul piano sociale sono pesanti. La situazione è resa più drammatica dalla minaccia costante del terrorismo. Il senso di insicurezza è elevato e provoca uno spaesamento generale pericoloso.
In momenti come questo, la tentazione collettiva di cedere una parte della propria (e altrui) libertà in cambio di una maggiore (sensazione di) sicurezza è un rischio reale.
I populismi nostrani ed europei, che si alimentano delle paure ma anche delle nostre incertezze nel dare risposte chiare a fenomeni come quello migratorio, adesso hanno un Gran Maestro di riferimento oltre Oceano.
Senza drammatizzare eccessivamente, dobbiamo dire che non possiamo più dare per scontate alcune conquiste democratiche e sociali.

Il PD è una delle forze nel campo progressista. Non è l'unica, ma è certamente quella più ampia e con una "forma partito" più strutturata.
Ora, il PD si interroga sulla necessità di una evoluzione che lo porti ad essere più in relazione con i mutamenti epocali e con i bisogni e le aspirazioni dei cittadini che si riconoscono nello spazio di centro sinistra.


Non è il tentativo di essere egemonici, bensì la ripresa di quella vocazione "plurale" che era ed è alla radice del progetto del Partito Democratico.

Diciamocela chiara, tanto per non fare finta di niente. Questa riflessione nasce anche dalla sonora sventola presa il 4 dicembre e dalle evidenti difficoltà di relazione interna al PD che molti di noi (intendo, noi "militanti") abbiamo sofferto in prima persona.
Ma io, come persona e come segretario del Circolo PD di Rogoredo, la assumo come una opportunità. E questo vale anche per le altre persone che frequentano e animano il nostro gruppo. Vogliamo credere in questa possibilità.

Vengo al dunque.
Il livello Nazionale ha predisposto un documento articolato sulla "forma partito" e la federazione Metropolitana ha prodotto a sua volta un documento più sintetico che riprende gli stessi temi e li trasforma in stimoli e domande puntuali.
Un primo tema di rilievo è quello che riguarda la modalità con la quale il PD deve e può relazionarsi con coloro che sono "fuori" dal partito (i cosiddetti "primaristi"), ma che costituiscono una innegabile ricchezza per la sinistra tutta e garantiscono anche la "scalabilità" del PD, per confermarne la qualità di "casa comune".
Poi, ci si interroga sul ruolo che possono avere i Circoli sul territorio, nei quartieri.
E' stato disegnato un percorso che parte dall'ascolto delle persone che sono "dentro e accanto": con questa mia mail ti chiedo di esprimere una tua opinione dopo aver letto i due documenti che ti allego.

Sarò felice se vorrai dare un cenno, anche molto breve e mi impegno a riportarlo (naturalmente in una sintesi complessiva) nel contributo che come Circolo porteremo a livello di zona (di Municipio4, come si dice ora) in una assemblea che si terrà la sera dell'8 febbraio, presso il Circolo ARCI di via Oglio.

Spero di non averti annoiato con queste mie parole. Anzi, spero di averti spinto ad aprire i due documenti qui sotto.
 Sappi che a Rogoredo il Circolo del PD si riunisce il martedì sera in una modalità aperta, come "quadro attivo", proprio per accogliere anche solo per una sera chiunque voglia contribuire per una iniziativa o voglia portare una questione del quartiere da far conoscere in consiglio di municipio o, a sua volta, conoscere quello che stiamo facendo e vogliamo fare per questa nostra comunità.
Te lo dico, perché spero che prima o poi tu voglia fare un salto a fare quattro chiacchiere con noi. O magari inviarci un contributo "virtuale" su qualche tema di tuo interesse.

In attesa di un tuo riscontro, ti saluto calorosamente.

Federico Rappelli
Segretario Circolo PD Rogoredo. -Mi puoi contattare anche al 339/2145248

PS: naturalmente siamo felici se vorrai girare e condividere questa comunicazione anche con altre persone

Ci trovi anche su http://pdrogoredo.blogspot.it/ e via mail su pdrogoredo@gmail.com


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